A volte le parole di Gesù ci risultano troppo esigenti. Riconosciamo gli antichi comandamenti: non uccidere, non rubare, non mentire... Ma evitare di adirarsi, di desiderare, di mascherare la realtà, è decisamente difficile, per non dire impossibile. Eppure, se provassimo a metterci dalla parte di chi subisce il danno, forse potremmo capire l'importanza delle richieste di Gesù. Sì, Gesù «porta a compimento» la Legge antica, recupera il suo senso profondo, la umanizza perché indica come meta un’esistenza priva di violenza, fisica o verbale che sia; un’esistenza giusta, rispettosa, trasparente. Che bello sarebbe poter camminare senza guardarsi alle spalle, senza timori e paure. La “presenza” del Signore nella nostra vita può aiutarci in questo nostro desiderio. In fondo è anche il Suo desiderio!