Ciò che conta nella vita è amare e sentirsi amati. Ce lo sentiamo ripetere allo sfinimento, eppure constatiamo che siamo ancora lontani. La difficoltà è data forse dal fatto che non comprendiamo il senso vero della parola “amore”. In essa proiettiamo le nostre attese, i nostri desideri, il nostro io, riducendo l’altro ad oggetto di consumo o servizio. Perché tanta fatica a scoprirne il vero significato? Perché è più facile ferire, fare del male, avere risentimento, odiare, procurare guerre? Forse dovremmo disfarci di molte illusioni sull’amore e ricercare il disegno originario del Creatore che è quello del “servire”, rivelando così l’autentico dono gratuito che noi possiamo essere gli uni per gli altri.