Siamo immersi, quasi assediati, da innumerevoli cose che in realtà non ci servono più di tanto. Il piacere, il divertimento, il denaro e la ricerca di sicurezza che danno agiatezza sono diventati gli interessi fondamentali che caratterizzano la vita di un gran numero di persone. Eppure nonostante questo non c’è felicità. Ci rendiamo conto che tutto ciò non ci fa realmente vivere felici come vorremmo… anche se ci fa tanto comodo. Siamo di fronte all’“apparenza e all’immediato” che ci appagano ma solo per un po’ di tempo! È proprio questo che Gesù mette sotto accusa presentandoci la proposta del distacco. Non ci viene offerta una facilità del vivere ma la gioia e consapevolezza profonda del saper equilibrare il valore delle persone e delle cose.