Il nome del comune Tavernerio ha l’origine latina taberna, nel senso di bottega. Il paese si trova in una posizione strategica e di passaggio e viene chiamato Tabernario nei documenti storici. Attualmente è costituito da circa 5.770 abitanti.
La parrocchia, appartenente alla pieve di Zezio, pare abbia avuto origine intorno al decimo secolo, con la dedicazione della chiesa a S. Martino e che ne ha dato anche il titolo alla parrocchia. Occorre affermare che nel comune di Tavernerio vi sono altre due parrocchie che corrispondono a due frazione del medesimo Comune.
Attualmente la chiesa parrocchiale è quella nuova intitolata alla “SS. Eucaristia”, la cui prima pietra è stata posata nel 1993 e dedicata con solenne rito il 26 ottobre 1997.
Oltre la chiesa parrocchiale esistono in Tavernerio tre oratori, l'uno dedicato a S. Fereolo Martire, l'altro a S. Fermo e l'altro a S. Anna nella frazione di Urago.
Particolare interessante per arte, per storia e per la sagra frequentatissima è quello di S. Fereolo, che sorge sopra il torrente Tisone. Dietro all'altare si conserva una cameretta con affreschi originari, che dovrebbe essere l'antica cappelletta del 1400.
Ogni anno la domenica successiva alla Pentecoste si tiene la festa dedicata al culto del Santo, che richiama molte persone anche da luoghi lontani.
La parrocchia è costituita da 3820 abitanti